Docente di arpa alla National School “Lyubomir Pipkov” di Sofia, Kohar Andonian ci ha inviato questo resoconto su una delle principali attività artistiche che hanno luogo ogni anno presso la sua Scuola.

Notizie biografiche di Kohar :

http://www.evmelia-festival.org/artists/soloists/107-kohar-andonian-harp.html

Susanna Klintcharova e Kohar Andonian eseguono brani in Quintetto d’Arpe

La terza edizione della Master Class di arpa di Susanna Klintcharova ha avuto luogo nel mese di aprile 2014. Il progetto denominato ” L’arpa, una fonte di ispirazione” nasce dalla collaborazione tra la Scuola Nazionale di Musica “Lyubomir Pipkov” e il dipartimento di musica della nuova Università bulgara. Susanna Klintcharova è una musicista di fama internazionale, nata a Sofia, attualmente vive tra Parigi e New York. Ha studiato nella sua città natale, poi a Bruxelles e Parigi. Attualmente insegna arpa al Conservatorio di Neuilly, tiene master in Europa e negli Stati Uniti, inoltre  ha fatto parte della giuria di alcuni dei più prestigiosi concorsi d’arpa. Gli studenti di Kohar Andonian, docente di arpa alla National Musical School “Lyubomir Pipkov” hanno partecipato all’edizione di quest’anno. Il tema dominante è stato quello dell’ improvvisazione e il programma era costituito essenzialmente da composizioni del periodo barocco elaborate per quintetto di arpe, nonché di opere scritte appositamente  da tre compositori bulgari per l’evento,

Nel brano per quattro arpe e percussioni dal titolo “Movement – Variations – Improvisations” , Lubo-Marc Denev ha combinato le funzioni del jazz con i ritmi latini di “Sonnets of dark love”,composto per l’occasione da George Arnaoudov.

La master class è un evento molto atteso e emozionante, anche per le scenografie e i costumi originali indossati durante i concerti.  I partecipanti hanno effettuato un intenso lavoro di pratica quotidiana, hanno avuto l’opportunità di arricchire la loro esperienza sulla scena, di trovare nuove fonti di ispirazione e di godersi gli applausi del pubblico entusiasta.

Traduzione di Emanuela Degli Esposti