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Suoni D’Arpa 2017: edizione strepitosa!

Gli interpreti che hanno accettato l’invito a suonare al Concerto Finale, da sinistra: Oliver Wass, Se Hee Hwang, Emma Thomazeau, Marika Cecilia Riedl, Teodora Cotuna, Yelyzaveta Rakovska, Marjolen Vernimmen, Ilaria Bergamin, Valerio Lisci, Lara Ferrando, Noelia Cotuna.

 

Con l’applauditissimo concerto finale nella Sala Verdi della Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, si è conclusa l’edizione 2017 del Festival e Concorso Internazionale Suoni D’Arpa.

Oltre duecento arpisti, tra partecipanti al concorso, artisti del Festival, membri della giuria, insegnanti e studenti, hanno partecipato all’evento che si è svolto dal 2 al 7 settembre in un clima festoso di entusiasmo e amicizia.

E’ stato bello vedere come i partecipanti al concorso, provenienti da 22 paesi diversi, abbiano assistito alle audizioni e ai concerti, con spirito di crescente condivisione. Si sono creati contatti e amicizie, si è valorizzata la cultura, la storia, la didattica dell’arpa e questo ci rende fieri di aver lavorato tanto intensamente a questo progetto. A sentire i membri della giuria, sembra potessero essere assegnati almeno sei primi premi per categoria, dato l’altissimo livello delle esecuzioni.

Significativa la scelta dei brani da parte dei concorrenti, video registrati live da Giuseppe Monari, direttore artistico di Tactus, la prestigiosa etichetta discografica italiana nostra partner, che presto saranno pubblicati nel canale video youtube dell’Associazione Italiana dell’Arpa.

Molto apprezzati i brani d’obbligo della tradizione popolare viggianese pubblicati da Ut Orpheus edizioni (BO) a cura di Sara Simari; la composizione di Daniele Garella, che ha partecipato all’evento insieme a Carlo Belli, presidente della Fondazione Omraam, e la Sonata di Cimarosa pubblicate da Stella Mattutina Edizioni (FI) a cura di Gabriella Bosio.

Alfredo Margola, figlio del compositore Franco Margola, di cui è stato eseguito un brano per arpa dai partecipanti nella categoria A, ha assistito con grande interesse alle esecuzioni ed è voluto restare diversi giorni con noi, profondamente colpito dalla bellezza dello strumento.

Nei programmi a libera scelta abbiamo ascoltato, oltre a quelli originali del repertorio di autori come C.P.E.Bach, J.F.Naderman, F.Duvernoy, T.Arne, F.Petrini, G.Paisiello, R.C.N.Bochsa, G.Donizetti, L.Spohr, E.Parish Alvars, F.Godefroid, M.Glinka, W.Posse, A.Zamara, C.Saint-Saens, A.Hasselmans, G.Faurè, H.Reniè. M.Tournier, M.Grandjany, C.Salzedo, A.Caplet, Smetana-Trneceč, E. Walter Küne, J.Ibert, P.Chertok, N.Rota, J.M.Damase, D.Watkins, B.Andrés, D.Henson Conant, anche brillanti esecuzioni all’arpa di brani per pianoforte di C.Debussy, come il Chiaro di Luna nell’interpretazione di Anais Vaupot e il 1° Arabesque interpretato da Teodora Cotuna; la Sonata in duo col violoncello nella strepitosa esecuzione di Valerio Lisci e Lara Ferrando, che hanno proposto anche l’Adagio con Variazioni di O.Respighi; il magico Jeux d’Eau di Ravel, interpretato da Oliver Wass, vincitore del primo premio nella categoria C, che ha anche eseguito la Suite 996 di J.S.Bach, la Spanish Dance n°1 di M. De Falla da La Vida Breve e The Young Juliet da Romeo e Giulietta di Prokofiev.

Da questa Suite l’arpista Luiza Mintsaeva, ha tratto una sconvolgente interpretazione di Capuleti e Montecchi che ascolteremo presto in video. Pregevoli le interpretazioni delle pagine di Ravel, Debussy e Caplet eseguite dal duo Laura Pandolfo-Giulia Della Peruta (arpa e soprano), i brani di Frescobaldi e Bruch eseguiti dal duo Jernei-Hotzi (arpa e violoncello), le pagine di Piazzolla, Puccini e F.Strauss proposte dal duo Rakovskyi (Yelizaveta all’arpa e Kostantyn al corno francese) e le trascrizioni eseguite magistralmente dal duo Harparlando. Molto apprezzata la scelta delle Sonate di Domenico Scarlatti, assai valorizzate dal nostro strumento; ecco quelle scelte dai partecipanti della categoria C: K 9, K 25, K 87, K 99, K 113, K 162, K 208, K 209, K 466, K 478, K 545.

Numerose le Scuole di provenienza dei partecipanti al concorso; ecco i nomi degli insegnanti, alcuni dei quali venuti di persona a seguire il concorso: Imogen Basford, Caterina Bergo, Letizia Belmondo, Gabriella Bosio, Jana Bouskova, Ana Martinez Cano, Katia Catarci, Gabriella Dall’Olio, Emanuela Degli Esposti, Melinda Felletàr, Stephen Fitzpatrick, Anja Gaberc, Chiara Granata, Sophie Hallynck, Larysa Klievtsova, Anna Loro, Simona Marchesi, Isabella Mori, Emilia Moskvitina, Sarah O’ Brien, Fabrice Pierre, Patrizia Pinto, Edith Pun, Anastasia Razvalyeva, Ion Ivan Roncea, Nicoletta Sanzin, Sara Simari, Maria Stange, Helga Storck, Anouk Sturtewagen, Patrizia Tassini, Karen Vaughan, Arielle Valibouse, Giuseppina Vergine, Miruna Vidican ,Andrea Vigh, Ewa Jaslar Walica, Irina Zingg, Sze Ying Lam.

Anche quest’anno la celebre arpista Catherine Michel è venuta a trovarci e speriamo di rivederla a Saluzzo anche nelle prossime edizioni. Ci ha fatto molto piacere incontrare Maria Elena Bovio e Lisetta Rossi.

A tutti gli arpisti partecipanti è stato consegnato un diploma di partecipazione e un omaggio della Salvi Harps, che ha messo a disposizione venti arpe magnifiche. I criteri di valutazione adottati della giuria composta da Marcella Carboni, Alessandra Magrini, Lorenzo Montenz, Edith Pun, Ivano Scavino, Sara Simari, Park Stickney, Benoit Wery, Irina Zingg (5 membri per ogni categoria), sono stati molto apprezzati.

Ciascun giurato ha scritto i tre interpreti preferiti in segreto e senza un ordine o un punteggio. I 15 nomi sono stati raccolti dal presidente, Emanuela Degli Esposti, e coloro che hanno ricevuto 3 voti sono passati alla votazione successiva, nella quale ogni giurato ha indicato un solo nome per il primo premio. Lo stesso procedimento è stato adottato per gli altri premi. Nei casi in cui era possibile un ex aequo, i giurati dovevano indicare “sì” oppure “no” per accordare la divisione del premio. Eventuali allievi potevano essere votati, ma dovevano ricevere la maggioranza dei voti, altrimenti il voto dell’insegnante non aveva valore. Votazione sempre segreta e nessuna discussione, quindi risultato matematico, democratico e veloce.

La giuria della cat.A, da sinistra: Lorenzo Montenz, Emanuela Degli Esposti (presidente), Alessandra Magrini, Irina Zingg, Ivano Scavino e Park Stickney.

Ecco dunque vincitori dei premi principali :

CATEGORIA A (solisti fino a 15 anni)

Daria Cristiana Vacaroiu , Teodora Cotuna, Katrijn Sette e Anastasia Volkomorova

Teodora Cotuna – 1° premio (1000 € : Borse di Studio Franco Margola e Associazione Italiana dell’Arpa- Buoni Salvi e Ut Orpheus)

Anastasia Volkomorova e Daria Cristiana Vacaroiu – 2° premio ex aequo (500 €: Borse di Studio Associazione Italiana dell’Arpa e Buoni Salvi e Ut Orpheus)

Katrijn Sette – 3° premio (300 €: Borsa di studio Associazione Italiana dell’Arpa e Buono Salvi)

Hei Tung Kan – Premio Mirella Vita offerto da Musica D’Arpa

Lighea Rosselli – Attestato di Merito.

CATEGORIA B (solisti fino a 20 anni)

La giuria della cat.B insieme ai vincitori, da sinistra: Lorenzo Montenz, Irina Zingg, Alessandra Magrini, Daniele Garella, Emanuela Degli Esposti, Edith Pun, Ivano Scavino, Noelia Cotuna, Isabella Cambini e Milo Harper.

Noelia Cotuna, Isabella Cambini e Milo Harper

Noelia Cotuna – 1° premio (3000 € offerti da Fondazione Omraam Villa di Vico e da Maria Teresa di Benedetto)

Isabella Cambini – 2° premio (500 €: Borsa di Studio Associazione Italiana dell’Arpa e Buono Salvi)

Milo Harper – 3° premio (300 €: Borsa di Studio Associazione Italiana dell’Arpa e Buono Ut Orpheus)

CATEGORIA C (solisti fino a 30 anni)

Giuria della cat.C: Lorenzo Montenz, Sara Simari, Irina Zingg, Benoit Wery, Edith Pun

Oliver Wass, Carolina Coimbra, Emma Thomazeau, Se Hee Hwang, Marika Cecilia Riedl

Oliver Wass – 1° premio (registrazione e produzione CD Tactus, 1000 € offerti da Hong Kong Harp Centre, concerto retribuito rassegna Arpissima 2018, concerto retribuito Festival Rencontres Internationales de la Harpe en Ile de France 2018, concerto retribuito Ente Concerti Città di Iglesias 2018)

Carolina Coimbra e Se Hee Hwang – 2° premio ex aequo (700 €: Borsa di Studio Associazione Italiana dell’Arpa, Buoni Salvi e UtOrpheus)

Emma Thomazeau – 3° premio (300 €: Borsa di Studio Associazione Italiana dell’Arpa e Buono Salvi)

Marika Cecilia Riedl – Premio Alessandro Longo (300 € offerti da Associazione Centro Rodari per la Musica di Cosenza)

CATEGORIA D (duo con arpa obbligata)

Ilaria Bergamin, Marjolen Vernimmen, Valerio Lisci, Lara Ferrando, Giuseppe Simone Barone e Cristina La Bruna

Ilaria Bergamin e Marjolein Vernimmen – duo di arpe – 1° premio (1000 € Premio Citta di Saluzzo , concerto retribuito Associazione Conoscere la Musica di Bologna, concerto retribuito Palazzo Farnese Piacenza)

Valerio Lisci e Lara Ferrando – arpa e violoncello – 2° premio ( 700 € : Borsa di Studio Associazione Italiana dell’Arpa, Buoni Salvi e UtOrpheus)

Cristina La Bruna e Giuseppe Simone Barone – arpa e violino – 3° premio ( 300 € : Borsa di Studio Associazione Italiana dell’Arpa, Buoni Salvi e Ut Orpheus)

Grande interesse ha suscitato la mostra fotografica sulla storia dell’arpa viggianese a cura di Maria Lucia Marsicovetere e Sara Simari.

Tutto esaurito per le visite al Museo dell’Arpa Victor Salvi e alla Salvi Factory.

Graditissima la presenza di Clara Rocco con Musica D’Arpa. Applauditissimi i concerti del Festival.

Danze e Canti della tradizione popolare viggianese nei giardini dell’APM

Hong Kong Harp Talents and Quartett nel Refettorio San Giovanni

Hong Kong Harp Talents

Hong Kong Harp Quartet

Chiara Granata nella Chiesa della Croce Nera

Loving Duo: Yuri Guccione e Giovanna Di Lecce nella Chiesa della Croce Nera

Enea Cavallo nella Chiesa della Croce Nera

Marcella Carboni nella Chiesa della Croce Nera

Benoit Wery nella Sala Verdi

Ringraziamo Marco Salvi per essere stato con noi anche ai concerti del Festival, insieme a Enzo Vizzone, Chiara Dalmasso, Massimo Dell’Anna, Annalisa Perletto, Roberta Scarzello, Andrea Ventura, Davide Arduino, Vincenzo Scerbo. Grazie al Comune di Saluzzo e all’assessore alla cultura Roberto Pignatta per il sostegno e un sentito ringraziamento a coloro che hanno offerto i premi.

Un particolare ringraziamento al Maestro Ivano Scavino, direttore artistico della Scuola APM, per aver fatto parte della giuria e per aver seguito la manifestazione dall’inizio alla fine con grande interesse; a Elia Carletto, tutor sempre gentile e disponibile dal mattino alle 7,30 fino a tarda sera; ad Alberto Della Croce, attivissimo corrispondente stampa e a tutti coloro che hanno contribuito al successo di questo evento organizzato dalla nostra Associazione.

(Emanuela Degli Esposti)


Questo articolo é stato pubblicato da
Redazione Redazione di IN CHORDIS, la rivista online dell'Associazione Italiana dell'Arpa.