Didattica

Musica d’Insieme con Paola Devoti

 

PROPOSTA DI CORSO ESTERNO DI MUSICA D’INSIEME

LABORATORI DI MUSICA/IMPROVVISAZIONE

Paola Devoti – Arpista e Compositrice

Progetto di musica d’insieme rivolto alle classi d’arpa dei Conservatori italiani e stranieri, e delle scuole e seminari di alto perfezionamento musicale per il raggiungimento di crediti formativi nel Piano di Offerta Didattica secondo la legge di riforma 508/99

Docente e relatore esterno del progetto: Paola Devoti

Coordinatore interno del progetto: Docente titolare

Premessa

La proposta presso i Conservatori di questo progetto di musica d’insieme per arpe nasce per approfondire l’aspetto del “Concertare” da parte degli studenti frequentanti i vari livelli. Spesso ai docenti dei vari Conservatori manca il tempo di lavorare sulla musica d’insieme perché già molto impegnate nelle lezioni individuali per la preparazione di programmi ministeriali.

Questo progetto supera il concetto di semplici lezioni di musica d’insieme. Esso vuole dare un quadro più completo di quello che un musicista strumentista dovrebbe imparare a fare alla fine del percorso scolastico:

  • suonare insieme, dato che le esperienze d’orchestra sono rare

  • affrontare un nuovo repertorio svecchiando quello attuale

  • fare sentire la propria voce anche negli insiemi omogenei e numerosi

  • imparare ad arrangiare o trascrivere brani per la formazione desiderata in modo da poter creare un repertorio singolare e adatto alle occasioni che a mano a mano si presentano nel corso della carriera professionale.

  • Miglioramento della tecnica del legato, staccato, pulizia del suono, uso dei pedali/leve, qualità del suono.

  • Apprendere le basi della tecnica di improvvisazione, creazione di una breve cadenza di un concerto, realizzazione di bassi continui.

Questi risultati si ottengono attraverso questo laboratorio seguendo un percorso così articolato:

  • si inizia a dimostrare alla classe il procedimento di arrangiamento ed esecuzione di un brano sinfonico famoso rivolto a 8 strumentisti

  • si prosegue con la preparazione e la discussione attiva di un brano pop complesso arrangiato per 4 arpe.

    • si procede con la preparazione di brani, appositamente composti per questo progetto, per 2- 4- 5-6 arpe

    • per concludere esercizi di improvvisazione collettiva

    Questo percorso sarà utile inoltre per non polarizzare il ruolo del nostro strumento solo ad uso orchestrale e/o solistico.

    I crediti sono soggettivi a Conservatorio

    Obiettivi

    • Coinvolgimento di studenti di fasce d’età differenti: per avere la partecipazione attiva e simultanea di tutto il corso, alcuni brani elencati nella proposta coinvolgono studenti dei primi anni, altri brani coinvolgono studenti degli ultimi anni. In particolare nei brani per 6 o 8 arpe il coinvolgimento sarà esteso a tutte le fasce d’età contemporaneamente.

    • Valorizzazione delle singole individualità della classe: gli studenti si sentiranno valorizzati e parte integrante del gruppo a qualsiasi livello appartengano.

    • Apprendimento delle strategie per trascrivere o arrangiare brani esistenti per la formazione desiderata: anche se non ci si soffermerà sull’aspetto compositivo in quanto questo non è un corso di composizione, è importante che la classe (in particolare gli studenti degli ultimi anni) sappia affrontare l’arrangiamento di repertorio non originale per lo strumento. Verranno quindi mostrate, attraverso alcune slides, le varie fasi di sviluppo dalla partitura originale fino alla stesura finale dell’arrangiamento. Per quanto riguarda brani composti dal docente esterno, adatti ad analizzare i vari aspetti del suonare insieme, verrà spiegato l’aspetto concertante delle parti soprattutto in previsione di Concerti e/o Concorsi di esecuzione musicale.

      • Concertazione tra parti reali: per arricchire l’aspetto polifonico sviluppando la capacità d’ascolto e rispetto delle regole grazie al “suonare insieme”, ascoltando sé e gli altri nello stesso tempo. Le parti più semplici pensate per studenti dei primi anni hanno una valenza fondamentale per la riuscita del brano, quindi sia i brani arrangiati, che quelli composti per questo progetto, sono pensati e scritti per parti reali. Raramente ci sarà l’utilizzo di raddoppi se non per una questione di sonorità e quindi dettato da un’esigenza musicale.

        Strumenti

        • 6 o 8 arpe a pedali (fornite dagli studenti)

        • 4 arpe celtiche o a pedali (fornite dagli studenti)

        • Computer con Slides (fornito dal docente esterno)

        • Partiture stampate (fornite dal docente esterno)

        • Proiettore (se possibile fornito dalla scuola)

        • Piccolo amplificatore per fare sentire i brani da me scritti (fornito dal docente)

          Tempo

          La durata del progetto è prevista di sei giorni: il primo, secondo e terzo giorno sarà dedicato interamente agli arrangiamenti/pagine di orchestra e i tre rimanenti ai brani composti dal docente esterno: musica contemporanea e improvvisazione. I giorni possono essere distribuiti diversamente secondo le esigenze della scuola, del docente interno e degli alunni.

          1. Programma indicativo

          Giorno

          Ora

          Argomento

          Note

          Prima Giornata

          09:00 – 09:30

          Benvenuto e giro della classe

          09:30 – 10:30

          Preparazione della classe e materiale

          10:30 – 13:00

          Parte I (con slides) – arrangiamento

          Esercizio Pratico Guidato

          Brani già studiati individualmente

          Intervento del Docente

          interno

          Pausa Pranzo

          14:00 – 17:00

          Esercizio Pratico Guidato

          Prove a piccoli gruppi e d’insieme

          Intervento dell’Insegnante

          17:00 – 18:00

          Discussione attiva sui brani arrangiati proposti

          Assegnazione compito

          Per il brano pop gli studenti dei corsi avanzati potranno proporre cambiamenti alla partitura e proporre altri brani a loro scelta da arrangiare per l’ensemble di arpe.

          Seconda Giornata

          09:00 – 11:00

          Ascolto di eventuali cambiamenti del brano “Somebody to love” e discussione sulle eventuali nuove proposte

          11:00 – 12:00

          Parte II (con slides) – note esecutive

          12:00 – 13:00

          Spiegazione dei brani

          Esercizio Pratico Guidato

          Brani già studiati individualmente

          Intervento del Docente

          interno

          Pausa Pranzo

          14:00 – 16:00

          Esercizio Pratico Guidato

          Prove a piccoli gruppi e d’insieme

          Intervento del Docente

          interno

          16:00 – 17:30

          Parte III (con slides) – concertazione

          17:30 – 18:30

          Concerto e saluti

          CONTENUTI MUSICALI:

          • Arrangiamento del “2° tempo della Sinfonia numero 7” Op.92 di L. V. Beethoven per 8 arpe a pedali arr. Paola Devoti per studenti di ogni livello.

          http://www.youtube.com/watch?v=4uOxOgm5jQ4

          • Proposta del brano “Somebody to Love”di F. Mercury. Discussione

          http://www.youtube.com/watch?v=2pMM4iwC-ag

          • Brano “Dialogue” per due di Paola Devoti- per studenti di classi avanzate – ascolto:

          https://www.youtube.com/watch?v=L0dCJlxzdUk

          • Brano per sei arpe: “Whatsapp” di Paola Devoti per studenti di ogni livello.

          • Brano per quattro arpe a leve “G&B teens” di Paola Devoti per gli studenti di livello intermedio.

          • Arrangiamento delle “Rumanian Dances” di Béla Bartók per 5 arpe per studenti di ogni livello

          https://www.youtube.com/watch?v=4HAIHSqiwAA

          • Brano “Frenzy” per 5 arpe di Paola Devoti per studenti di classi avanzate

          • Arrangiamento “Intermezzo da Manon Lescaut” di G. Puccini per 7 arpe per studenti di ogni livello

          • Arrangiamento “Sinfonia” n. 104 di J. Haydn per 4 arpe

          • Arrangiamento “Mambo”di L. Bernstein per 4 arpe

          • Nota Metodologica sugli arrangiamenti, motivazione alle scelte
          • 2° movimento della 7° Sinfonia di Beethoven.

            Il movimento è aperto e chiuso da un accordo dolente in la minore. Il primo tema, basato su una melodia dal ritmo marcato, quasi in passo di marcia, è ripetuto più volte progressivamente arricchito nel contrappunto. Il secondo tema, in maggiore, ha andamento cantabile, ripresa del tema in la minore con fugato e imitazione fino ad arrivare all’accordo finale come l’inizio.

            Ulteriori motivi ci vengono dati da:

            • la bellezza del brano

            • la popolarità del brano pensando ad un audience più vasto

            • le sonorità del brano adatte ad una formazione di 8 arpe

            • la partitura non è troppo complessa come ricchezza di voci

            • la realizzazione armonica e melodica possibile perché semplice.

              Somebody to Love” di Freddy Mercury

              • pur essendo un brano di musica leggera, è ormai da 40 anni un “evergreen”

              • si presta per l’ensemble d’arpe sia per l’andamento ritmico che l’armonizzazione.

              • È un brano molto conosciuto pertanto stimolante sia per gli studenti che per il pubblico che ascolta.

              Rumanian Dances” di Béla Bartók

              • popolarità del brano

              • il fascino del brano estremamente accattivante

              • ritmo

              Manon Lescaut” di G. Puccini

              • concentrazione di emozioni (commozione, tenerezza, sofferenza)

              • popolarità del brano

              • lo sforzo per ricreare con sette strumenti uguali, differenti timbri che si avvicinino il più possibile alla varietà di gamma sonora tipica delle sezioni strumentali composte da Puccini

              Sinfonia” n. 104 di J. Haydn

              • popolarità del brano

              • ricerca del suono

              • ritmo

              • legato e staccato

              Mambo” di L. Bernstein

              • popolarità del brano

              • ritmo

              • uso delle percussioni

              Il Progetto è adattabile alle esigenze di numero degli studenti, dei corsi a cui appartengono e al numero di strumenti disponibili.

              Paola Devoti, Arpista

              www.paoladevoti.com

              info@paoladevoti.com

              +39 347 3846985

              Formazione, Concorsi e Audizioni

              • Si diploma a 17 anni in Arpa con il massimo dei voti presso il Conservatorio G. Verdi di Milano, per poi entrare nella scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo superandone l’audizione. Qui ha frequentato il corso di Fenomenologia Musicale con M° Celibidache

              • In seguito ha frequentato ulteriori corsi di perfezionamento in Francia con i Maestri P. Jamet, J. Liber (prima arpa Orchestra Filarmonica d’Israele), G. Albisetti, S. Mildonian, ed ha frequentato il Conservatorio Superiore di Ginevra superandone l’audizione.

              • Ha studiato composizione presso il Conservatorio G. Verdi di Milano sotto la guida del M° G. Possio.

              • Ha vinto Audizioni presso Orchestra Sinfonica Internazionale del Mediterraneo, Opera di Roma, Opera della Suisse Romande di Ginevra.

              • Ha vinto Concorsi a premio come Città di Cento, Città di Stresa e Firenze.

              • Ha frequentato il Corso di Direzione Orchestrale presso l’Accademia Internazionale di Imola

              Attività Concertistica

              • Per 6 anni ha fatto parte dell’Orchestra Sinfonica della Rai di Milano, sia come Prima che Seconda Arpa, inoltre ha collaborato con l’Orchestra Internazionale d’Italia, con l’Orchestra Sinfonica di Izmir, con l’Orchestra Sinfonica stabile delle Baleari, con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo e con l’Orchestra Classica di Alessandria.

              • Ha eseguito numerosissimi concerti in Italia e all’estero per importanti manifestazioni e associazioni (Palazzo dei Papi a Viterbo, Campidoglio a Roma, Scala di Milano, Pieve dei Castelli ad Arezzo, Palazzo Trecchi e Palazzo Cittanova a Cremona, Teatro Accademico di Bibiena, Basilica di S. Maria della Passione a Milano e Festival Internazionale di Musica da Camera di Gressoney).

              • Ha svolto attività solistica con Orchestra e in diverse formazioni da camera (violoncello e arpa, violino e arpa, flauto e arpa, quartetto d’arpe, flauto viola e arpa) per importanti teatri in Italia ed in Germania. Inoltre ha partecipato in qualità di interprete e compositrice al Falaut 2009, e al Festival Internazionale di Assisi 2013.

              • Nella sua carriera ha lavorato con i direttori Celibidache, Delman, Chailly, Bertini, Tabachnik, Eötvös.

                • Ha un repertorio attivo di circa 400 brani solistici e da camera che esegue su un’arpa Lyon & Healy Concert Grand.

                Collaborazioni

                • Ha fondato nel 1996 assieme alla flautista M° Elena Cecconi l’Ensemble “La Variazione”, con la quale svolge intensa attività concertistica in tutta Italia e tournée ripetute nei vari anni in Svizzera ed in Giappone. Negli anni tra il 2007 e il 2012 ha svolto tournèe negli USA con una serie di concerti in Florida, Illinois e Louisiana. Nell’Ensemble Paola si occupa anche della revisione e dell’arrangiamento del repertorio.

                • Ha collaborato come direttore musicale, interprete e arrangiatrice nella realizzazione di brani d’ispirazione sacra, alcuni dei quali eseguiti per la prima volta in Vaticano ed in importanti Cattedrali italiane in occasione del Giubileo.

                • Ha all’attivo diverse apparizioni nelle emittenti televisive nazionali.

                • Pubblicazioni di Paola Devoti: www.pizzicato.ch

Questo articolo é stato pubblicato da
Redazione Redazione di IN CHORDIS, la rivista online dell'Associazione Italiana dell'Arpa.