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Emilio Ghezzi e l’arpa nelle sue composizioni

a cura di Emanuela Degli Esposti

Il 13 settembre 2021 nell’Auditorium del Carmine del Conservatorio Arrigo Boito di Parma ha avuto luogo il primo concerto della rassegna Musica Eclettica, nel quale ho avuto il piacere di eseguire, in duo col violoncellista Roberto Trainini, la première di un brano scritto dal compositore Emilio Ghezzi, dal titolo:

Le bianche scogliere di Rügen, fantasia romantica per violoncello e arpa”

Questa la descrizione dell’autore:

Un quadro tra i più impressionanti del grande Friedrich, “Le bianche scogliere di Rügen” (1818), è stato lo spunto per la composizione di questa “Fantasia romantica”. L’idea del ‘paesaggio simbolico’ trasposta in musica mi rimandava soprattutto a Schumann e alla sua capacità di rendere fantastico lo scorrere dei temi e l’intrecciarsi delle strutture musicali. L’arpa e lo strumento ad arco mi sembravano interpretare al meglio l’atmosfera romantica che volevo ricreare: quella dei Lieder, dei brani visionari che recano un titolo, della cantabilità strumentale e degli sfondi sfumati. Non si tratta di un vero e proprio “poema in musica” che rimanda al quadro, ma piuttosto di un continuo inanellarsi intorno all’unico tema conduttore di situazioni cangianti: dalla melodia che stenta a formarsi nell’Allegro appassionato, fino al cuore del pezzo che si intitola “Visione”, conducendoci al finale che sembra liberatorio, ma che presto si stinge nel ricordo confuso della musica che è appena passata.

L’immagine del quadro è contenuta all’interno dello spartito. Si tratta di un dipinto del 1818 e le persone raffigurate sono verosimilmente la moglie del pittore, Friedrich stesso e suo fratello Christian, che incarnano allegoricamente le tre virtù cardinali: (da sinistra) carità, fede e speranza. Nel tralcio d’edera ai piedi della donna si desume l’immortalità dell’anima o l’amore che vince la morte. Nel mare, l’eternità; nelle barche, l’accesso dell’anima alla vita eterna.

Ecco la prima pagina della “Visione”, il cuore del brano di Emilio:

Ho studiato con entusiasmo questa Fantasia, considerandola quasi un segno del destino, essendo andata anni fa in giro per l’Europa ad ammirare i dipinti di Caspar David Friedrich, uno degli artisti che prediligo. Sono rimasta anche diversi giorni a Rügen, isola incantevole che rivela paesaggi idilliaci, fantastici.

(la dedica del brano è a Enrico Bronzi e al duo Francesco Maria Parazzoli-Emanuela Degli Esposti)

Qui è possibile ascoltare l’audio del brano nella nostra première a Parma (presto anche il video del concerto) e speriamo presto di registrarlo in un album dedicato alla musica originale per violoncello e arpa.

https://www.dropbox.com/s/sgwwn1b2xe2104d/Le%20bianche%20scogliere%20di%20R%C3%BCgen.wav?dl=0

Con Emilio Ghezzi, la sera della première a Parma

con il violoncellista Roberto Trainini

Emilio Ghezzi, note biografiche

Nato a Milano nel 1955, Emilio Ghezzi ha studiato al Conservatorio di Milano sotto la guida di Giacomo Manzoni, diplomandosi in Composizione nel 1978. Dallo stesso anno insegna «Armonia e Contrappunto» e dal 1980 al Conservatorio di Parma.

Le sue composizioni e le sue trascrizioni (pubblicate da L’oca del Cairo, Parma; da Bèrben, Ancona; da Carisch, Milano; da Ut-Orpheus, Bologna) sono state eseguite, tra l’altro, dalla English Chamber Orchestra, dall’Orchestra del Teatro Bol’šoj, dall’Orchestra del Maggio Musicale, da Milano-Classica, dai Solisti della Scala, dal Nuovo Quartetto Italiano, dai Fiati di Parma, dall’Überbrettl Ensemble, dal Trio d’Ance Italiano, dal Klang-Bläserquintett-Zürich, da cantanti quali José Carreras, José Cura, Paula Almerares, Michele Pertusi e incise su CD Fonit Cetra, Nuova Era, DeAgostini, Stradivarius, EMI, Rai Trade.

Affianca alle attività di compositore e di insegnante quelle di saggista, pubblicista, editore e musicologo.

Ha curato il catalogo delle opere di Gino Contilli. Dal 1980 al 1987 è stato redattore della rivista «Musica/Realtà» e ha collaborato inoltre, come redattore, alla collana «I Quaderni di Musica/Realtà» (Unicopli, Milano) e «Le Sfere» (Unicopli-Ricordi, Milano).

Dal 1981 è iscritto all’Albo Nazionale della Stampa in qualità di pubblicista.

Durate gli anni Ottanta ha rivolto un interesse particolare alla ricerca nel campo del teatro musicale (con la regia e l’ideazione scenica di G. Carluccio e F. Bigi: “Meriggio” e “L’uomo nero”, Piccola Commenda, Milano 1983; “In limine” [in collaborazione con Carlo Ballarini], Teatro dell’Arte, Milano 1988 e Teatro Ateneo, Roma 1989).

Nel 1987 ha curato insieme con C. Ballarini la prima revisione dell’opera Alina, la regina di Golconda di G. Donizetti per il Teatro “Alighieri” di Ravenna.

Tra il 1987 e l’89 ha partecipato a Convegni organizzati dal Teatro alla Scala su Ravel (L’Enfant et les sortilèges: l’edonismo come ricerca), su Gershwin (Il song di Gershwin. Originalità dello standard [poi pubblicato in “InformaMusica” Anno X, n. 1, settembre 2004]) e su Mozart (I primi sette quartetti per archi [poi pubblicato in “InformaMusica” Anno VII, n. 1, giugno 2001]). Sugli stessi argomenti ha tenuto nel 1990 conferenze-concerto sul Terzo Canale Radiofonico della RAI.

Nel 1991, ‘92 e ’93 ha tenuto seminari presso la Fondazione Levi di Venezia, sulla sinfonia e il concerto in Mozart e sulla storia del quartetto d’archi dalle origini al primo Romanticismo.

È coautore di un’ampia ricerca sul consumo della musica in Italia (N. Ala, F. Fabbri, E. Ghezzi, U. Fiori, La musica che si consuma, Unicopli, Milano, 1983). Ha scritto insieme con R. Ruocco un Metodo per pianoforte pubblicato da Carisch, Milano, 1990. Nel 1991 ha pubblicato il volume Le Cantiones Duarum Vocum di Orlando di Lasso. Una ricerca per la didattica, Guerini e Associati, Milano (3ª ediz. ODC-Libri, Parma, 2013). 

Dal 1990 ha collaborato con “Il Giornale della Musica” e, dal 2002, con “SistemaMusica” di Torino. Ha inoltre collaborato con la Philips per la quale ha scritto, tra l’altro, il libretto introduttivo alle Sonate mozartiane per pianoforte, nell’ambito della “Mozart-Edition”.

Dal 1994 svolge un’intensa attività nel ruolo di arrangiatore e orchestratore, collaborando in particolare con Riccardo Moretti: Nosferatu di Murnau, 1994; La Passione di Giovanna d’Arco di Dreyer, 1995 (Fonit Cetra CTD 36); Ebraica (Teatro Regio di Parma, 20 ottobre 1997, incisa su CD Nuova Era 7287); Il Canto di Israele, 2004 (Rai Trade RTP 0031); Golem (Rai Trade, 2005).

Nel 1995 il violinista S. Giršenko con l’Orchestra del Teatro Bol’šoj di Mosca diretta da R. Moretti hanno inciso per la DeAgostini la sua orchestrazione dello Scherzo in do minore di J. Brahms (MI95D39B-2).

Nel 1996 sono stati incisi su CD i suoi 6 Studi in forma di trascrizione su ‘West Side Story’ di L. Bernstein (R. Di Mario, pf; Stradivarius DAT 80003).

Dal 1994 al 1997 ha insegnato, insieme con Azio Corghi, “Analisi musicale e storia dello stile” presso l’Accademia Musicale dell’Emilia Romagna.

Dal 1998 è Direttore Editoriale della Casa Editrice Musicale “L’oca del Cairo” di Parma (di cui è stato tra i soci fondatori), per la quale ha curato numerose edizioni critiche, in particolare dell’Ottocento strumentale italiano.

Nel 2003 ha pubblicato presso ODC-Libri di Parma un Prontuario di armonia.

Dal 2004 al 2010 è stato direttore del Conservatorio di Parma e dal 2007 al 2010 membro del Consiglio Direttivo della Conferenza dei Direttori di Conservatorio.

Nel 2006 ha pubblicato “Andante…. con moto. L’inerzia e la musica” (per il volume Le virtù dell’inerzia a cura di A. Sparzani e G. Boccali, Bollati- Boringhieri, Torino).

Nel maggio 2007 ha partecipato a Cracovia al Convegno “The World and the Sound” organizzato dalla Jagellonian University e dalla Accademia di Musica, con l’intervento “Holst and Indian Music” (pubblicato in Interrelations of Indian Literature and Arts, Księgarnia Akademicka, Kraków, 2011).

Dal 2009 al 2010 ha fatto parte del Gruppo di Lavoro ministeriale nazionale (DM 14/2009) per il riordino del Liceo Musicale.

Nel 2013 ha pubblicato il saggio “Il Fornaretto di Gualtiero Sanelli. Impressioni dalla lettura di uno spartito” (per il volume di Gaspare Nello Vetro: Intorno al Maestro. Compositori d’opera parmigiani al tempo di Verdi, Aracne, Roma, 2013).

Nel 2014 ha pubblicato il volume Il «Liber mottetarum trium vocum» di Orlando di Lasso. Una ricerca per la didattica (ODC-Libri, Parma).

Nel 2015 il Kissinger Sommer Festival e il Dresdner Musikfestspiele gli hanno commissionato la trascrizione per voci e sette strumenti di più di venti arie da camera di Bellini e Verdi, eseguite a Dresda nel maggio e a Bad Kissingen nel luglio 2016 (Daniel Kotlinski, Ludmilla Bauernfeld, Pavel Colgatin).

Dal 2016 al 2019 ha realizzato numerose trascrizioni da arie d’opera e da camera dell’Ottocento per l’ensemble dei Salotti Musicali Parmensi e per il basso Michele Pertusi.

Nel 2017 ha partecipato al convegno “Toscanini, l’Italia, il mondo” con una relazione su “Le composizioni di Arturo Toscanini” (pubblicata in Toscanini, l’Italia, il mondo.

Formazione, carriera, eredità musicale e civile a cura di Carlo Lo Presti, ETS, Pisa, 2019) e nel 2019 al Convegno, tenutosi presso il Conservatorio di Parma, “Il respiro della musica” con la relazione “Appunti di analisi di alcune composizioni di Piero Guarino”.

Nel 2021 ha pubblicato il volume L’uso degli strumenti nelle Sinfonie di Mozart, I Quaderni del Boito on line, n. 2, Parma, 2021.

Composizioni di Emilio Ghezzi con arpa in organico

1 – Épigrammes de Clément Marot di Maurice Ravel. Trascrizione per soprano e 6 strumenti (S, fl, cl, sax-a, cel, arp, chit) – L’oca del Cairo, Parma, 2014 (ODC 262)

2 – Tre Frammenti su testo di Saffo per voce e 5 strumenti (S, fl, cl, sax-t, arp, chit) – L’oca del Cairo, Parma, 2000 (ODC 102)

3 – Sonatina in forma di tema con variazioni su «Una furtiva lagrima» di Donizetti per saxofono contralto, arpa e orchestra d’archi (sax-a, arp, archi) – L’oca del Cairo, Parma, 1998 (ODC 219)

4 – Sonatina in forma di tema con variazioni su «Una furtiva lagrima» di Donizetti per corno inglese (o fagotto), arpa e orchestra d’archi (eh [fag], arp, archi) – L’oca del Cairo, Parma, 1998 (ODC 229)

5 – Tre Lieder su testo di Goethe per voce e 5 strumenti (S, fl, cl, sax-t, arp, chit) – L’oca del Cairo, Parma, 2009 (ODC 242)

6 – Sei canti dei Balcani per voce e strumenti (V, fl [ott], cl [cl-picc], vla, vlc, 2 perc, arp) – L’oca del Cairo, Parma, 2010 (ODC 261)

7 – Fantasia sullo «Schiaccianoci» di Čajkovskij per viola da gamba e arpa (gamba, arp) – L’oca del Cairo, Parma, 2012 (ODC 260)

8 – Andantino dai «Klavierstücke für Kinder» di Hanns Eisler. Trascrizione per clarinetto, violino, violoncello e arpa (cl, vl, vlc, arp [chit])

9 – Bohémienne da «Le Trouvère» di Giuseppe Verdi. Trascrizione per viola da gamba e arpa (gamba, arp) – L’oca del Cairo, Parma, 2013

10 – Per questa bella mano K. 612 di Wolfgang Amadeus Mozart. Trascrizione per basso, contrabbasso obbligato, arpa, flauto, clarinetto e quartetto d’archi (B, cb-obbl, arp, fl, cl, 2 vl, vla, vlc) 

11 – Don Pasquale di Gaetano Donizetti. Sinfonia. Trascrizione per 8 strumenti (fl, cl, arp, 2 vl, vla, vlc, cb) 

12 – Le Caïd di Charles-Louis-Ambroise Thomas, «Air de tambour major». Trascrizione per voce e 8 strumenti (Br, fl/ott, cl, arp, 2 vl, vla, vlc, cb) 

13 – Guillaume Tell di Gioachino Rossini. «Sois immobile». Trascrizione per voce e 8 strumenti (Br, fl, cl, arp, 2 vl, vla, vlc, cb) 

14 – I Lombardi alla Prima Crociata di Giuseppe Verdi. Finale Atto III. Preludio. Trascrizione per 8 strumenti (vl-solo, fl, cl, arp, vl, vla, vlc, cb) 

15 – I Lombardi alla Prima Crociata di Giuseppe Verdi, «Sciagurata! hai tu creduto». Trascrizione per voce e 8 strumenti (Br, fl, cl, arp, 2 vl, vla, vlc, cb) 

16 – Bohémienne  (Finale) da «Le Trouvère» di Giuseppe Verdi. Trascrizione per 8 strumenti (fl, cl, arp, 2 vl, vla, vlc, cb) – L’oca del Cairo, Parma, 2013

17 – La forza del destino di Giuseppe Verdi. Atto III, n. 8, Scena e Romanza, Andante mosso. Trascrizione per 8 strumenti (cl-solo, fl, arp, 2 vl, vla, vlc, cb) 

18 – I Vespri siciliani di Giuseppe Verdi. «La Primavera». Trascrizione per 8 strumenti (cl-solo, fl, arp, 2 vl, vla, vlc, cb) 

19 – Ma rendi pur contento di Vincenzo Bellini. Trascrizione per voce e 8 strumenti (Br, fl, cl, arp, 2 vl, vla, vlc, cb) 

20 – Stornello di Giuseppe Verdi. Trascrizione per voce e 8 strumenti (Br, fl, cl, arp, 2 vl, vla, vlc, cb) 

21 – In solitaria stanza di Giuseppe Verdi. Trascrizione per voce e 8 strumenti (Br, fl, cl, arp, 2 vl, vla, vlc, cb) 

22 – Brindisi (2ª Versione) di Giuseppe Verdi. Trascrizione per voce e 8 strumenti (Br, fl, cl, arp, 2 vl, vla, vlc, cb) 

23 – Capriccio in canone per violino e arpa (vl, arp) – L’oca del Cairo, Parma, 1998

24 – «Le bianche scogliere di Rügen». Fantasia romantica per violino e arpa (vl, arp) – L’oca del Cairo, Parma, 2016 (ODC 279)

25 – Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni. Intermezzo sinfonico. Trascrizione per violino e arpa (vl, arp) 

26 – Sonata in la maggiore di César Franck. Trascrizione per violino e 10 strumenti (vl-solo, fl, ob, cl, cor, fag, arp, vl, vla, vlc, cb) – L’oca del Cairo, Parma, 2016 (ODC 282)

27 – I Vespri siciliani di Giuseppe Verdi. Sinfonia. Trascrizione per 8 strumenti (fl/ott, cl, arp, 2 vl, vla, vlc, cb) 

28 – Mi chiamano Mimì da «La Bohème» di Giacomo Puccini (V, fl, cl, fag, arp, vl1, vl2, vla, vlc, cb) 

29 – Vissi d’arte da «Tosca» di Giacomo Puccini. Trascrizione per voce e 9 strumenti (V, fl, cl, fag, arp, vl1, vl2, vla, vlc, cb) 

30 – Pace, pace, mio Dio da «La Forza del Destino» di Giuseppe Verdi. Trascrizione per voce e 9 strumenti (V, fl, cl, fag, arp, vl1, vl2, vla, vlc, cb) 

31 – Ebben?… Ne andrò lontana da «La Wally» di Alfredo Catalani. Trascrizione per voce e 9 strumenti (V, fl, cl, fag, arp, vl1, vl2, vla, vlc, cb) 

32 – Io son l’umile ancella dalla «Adriana Lecouvreur» di Francesco Cilea. Trascrizione per voce e 9 strumenti (V, fl, cl, fag, arp, vl1, vl2, vla, vlc, cb) 

33 – Brindisi (2ª Versione) di Giuseppe Verdi. Trascrizione per voce e 9 strumenti (V, fl, cl, fag, arp, vl1, vl2, vla, vlc, cb) 

34 – O mio babbino caro da «Gianni Schicchi» di Giacomo Puccini. Trascrizione per voce e 9 strumenti (V, fl, cl, fag, arp, vl1, vl2, vla, vlc, cb)

35 – Canone-Miniatura per 4 arpe (4 arp) – L’oca del Cairo, Parma, 1998 – Edizione non cartacea

36 – «Le bianche scogliere di Rügen». Fantasia romantica per violoncello e arpa (vlc, arp) – L’oca del Cairo, Parma, 2019 (ODC 285)

37 – Una storia molto breve per 4 strumenti (vl, vlc, arp, pf)

38 – Tre Pezzi Brevi per flauto, viola e arpa (fl, vla, arp) – L’oca del Cairo, Parma, 1998

39 – «Le bianche scogliere di Rügen». Fantasia romantica per viola e arpa (vla, arp) – L’oca del Cairo, Parma, 2016 (ODC 279)

40 – 6 Canti popolari scozzesi (da Beethoven). Elaborazione per voci e 7 strumenti (3 V, fl, cl, arp, vla, vlc, 2 perc)

Desidero segnalare, oltre alla citata Fantasia, un brano che ho eseguito con piacere, suonando fisarmonica e arpa:

“I canti dei Balcani”

https://www.dropbox.com/s/trp76lrm1pll449/Canti%20dei%20Balcani.wav?dl=0

E il Canone-Miniatura, registrato dalle mie allieve a distanza durante il lock down e trasmesso su Radio 3 il 9 agosto 2020:

https://www.facebook.com/emanuela.degliesposti/videos/3122595107771977

Vorrei infine condividere con voi alcune foto scattate durante le mie passeggiate nell’isola di  Rügen


Questo articolo é stato pubblicato da
Redazione Redazione di IN CHORDIS, la rivista online dell'Associazione Italiana dell'Arpa.